24. Recitare i sutra.Un contadino chiese a un prete Tendai di recitare i sutra per sua moglie che era morta.Finita la recitazione, il contadino domandò: «Tu credi che mia moglie ne trarràvanta
25. Ancora tre giorni.Suiwo, il discepolo di Hakuin, era un bravo insegnante. Un’estate, durante un periodo diritiro, ebbe la visita di un allievo che era venuto a lui da un’isola meridionale delG
Adesso cerca di capire, fratello. Cerca di capire, se puoi/Tutto quel mondo negli occhi/Terribile ma bello /Troppo bello/E la paura che mi riportava indietro/La nave, di nuovo e per sempre/Piccola nav
Ci puoi morire se li lasci fare/La voglia di scendere/La paura di farlo/Diventi matto, così /Matto /Qualcosa devi farlo e io l’ho fatto/Prima l’ho immaginato/Poi l’ho fatto/Ogni giorno per anni
E a uno a uno li ho lasciati dietro di me. Geometria. Un lavoro perfetto. Tutte le donne del mondo le ho incantate suonando una notte intera per una donna, una, la pelle trasparente, le mani senza un
(Si ferma, si volta)Già me la vedo la scena, arrivato lassù, quello che cerca il mio nome nella lista e non lo trova.“Come ha detto che si chiama?““Novecento.““Nosjinskij, Notarbartolo, No
“Mah... no, in linea di massima... meglio un destro che niente...““? quel che penso anch’io. Aspetti un attimo glielo vado a prendere.““Se mai ripasso fra qualche giorno, le fosse arrivato
Già nella scelta del tema c’è un’ostentazione di spavalderia quasi provocatoria.Contro chi? Direi che volevo combattere contemporaneamente su due fronti, lanciareuna sfida ai detrattori della Re
Devo ancora ricominciare da capo la prefazione. Non ci siamo. Da quel che hodetto, parrebbe che scrivendo questo libro avessi tutto ben chiaro in testa: i motivi dipolemica, -gli avversari da battere,
Le letture e l’esperienza di vita non sono due universi ma uno. Ogni esperienza divita per essere interpretata chiama certe letture e si fonde con esse. Che i librinascano sempre da altri libri è u