意语名著阅读:《小王子》(27)
分类: 意大利语
时间: 2019-01-22 16:08:56
作者: 全国等级考试资料网
"Si".
"Ma ho già veduto un re che..."
"I re non possiedono. Ci regnano sopra. ? molto diverso".
"E a che ti serve possedere le stelle?"
"MI serve ad essere ricco".
"E a che ti serve essere ricco?"
"A comperare delle altre stelle, se qualcuno ne trova".
Questo qui, si disse il piccolo principe, ragiona un pò come il mio ubriacone.
Ma pure domandò ancora:
"Come si può possedere le stelle?"
"Di chi sono?" rispose facendo stridere i denti l’uomo d’affari.
"Non lo so, di nessuno".
"Allora sono mie che vi ho pensato per il primo".
"E questo basta?"
"Certo. Quando trovi un diamante che non è di nessuno, è tuo. Quando trovi un’isola che non è di nessuno, è tua. Quando tu hai un’idea per il primo, la fai brevettare, ed è tua. E io possiedo le stelle, perché mai nessuno prima di me si è sognato di possederle".
"Questo è vero", disse il piccolo principe. "Che te ne fai?"
"Le amministro. Le conto e le riconto", disse l’uomo d’affari. "? una cosa difficile, ma io sono un uomo serio!"
Il piccolo principe non era ancora soddisfatto.
"Io, se possiedo un fazzoletto di seta, posso metterlo intorno al collo e portarmelo via. Se possiedo un fiore, posso cogliere il mio fiore e portarlo con me. Ma tu non puoi cogliere le stelle".
"No, ma posso depositarle alla banca".
"Che cosa vuol dire?"
"Vuol dire che scrivo su un pezzetto di carta il numero delle mie stelle e poi chiudo a chiave questo pezzetto di carta in un cassetto".
"Tutto qui?"
"Ma ho già veduto un re che..."
"I re non possiedono. Ci regnano sopra. ? molto diverso".
"E a che ti serve possedere le stelle?"
"MI serve ad essere ricco".
"E a che ti serve essere ricco?"
"A comperare delle altre stelle, se qualcuno ne trova".
Questo qui, si disse il piccolo principe, ragiona un pò come il mio ubriacone.
Ma pure domandò ancora:
"Come si può possedere le stelle?"
"Di chi sono?" rispose facendo stridere i denti l’uomo d’affari.
"Non lo so, di nessuno".
"Allora sono mie che vi ho pensato per il primo".
"E questo basta?"
"Certo. Quando trovi un diamante che non è di nessuno, è tuo. Quando trovi un’isola che non è di nessuno, è tua. Quando tu hai un’idea per il primo, la fai brevettare, ed è tua. E io possiedo le stelle, perché mai nessuno prima di me si è sognato di possederle".
"Questo è vero", disse il piccolo principe. "Che te ne fai?"
"Le amministro. Le conto e le riconto", disse l’uomo d’affari. "? una cosa difficile, ma io sono un uomo serio!"
Il piccolo principe non era ancora soddisfatto.
"Io, se possiedo un fazzoletto di seta, posso metterlo intorno al collo e portarmelo via. Se possiedo un fiore, posso cogliere il mio fiore e portarlo con me. Ma tu non puoi cogliere le stelle".
"No, ma posso depositarle alla banca".
"Che cosa vuol dire?"
"Vuol dire che scrivo su un pezzetto di carta il numero delle mie stelle e poi chiudo a chiave questo pezzetto di carta in un cassetto".
"Tutto qui?"