“Perché gli scolari che studiano fanno sempre scomparire quelli, come noi, che non hanno voglia di studiare. E noi non vogliamo scomparire! Anche noi abbiamo il nostro amor proprio!...““E allor
“Cucù!“ fece il burattino, battendosi coll’indice sulla punta del naso, in segno di canzonatura.“Pinocchio! la finisce male!...““Cucù!““Ne toccherai quanto un somaro!...““Cucù!
Pinocchio, sebbene fosse solo, si difendeva come un eroe. Con quei suoi piedi di legno durissimo lavorava così bene, da tener sempre i suoi nemici a rispettosa distanza. Dove i suoi piedi potevano ar
Gudo e l’imperatore.L’imperatore Goyozei studiava lo Zen con Gudo. Gli domandò: Nello Zen questa mia mente è Buddha. E’ giusto? .Gudo rispose: Se ti dico di sì, tu crederai di capire senza av
Nelle mani del destino.Un grande guerriero giapponese che si chiamava Nobunaga decise di attaccare il nemicosebbene il suo esercito fosse numericamente soltanto un decimo di quello avversario. Lui sap
Uccidere.Un giorno Gasan istruiva i suoi seguaci: Quelli che parlano contro l’assassinio e che desiderano risparmiare la vita di tutti gli esseri consapevoli hanno ragione. E’ giusto proteggere an
Il sudore di Kasan.Kasan fu pregato di celebrare le esequie di un signore di provincia.Prima di allora non aveva mai incontrato signori e nobili, ed era nervoso. Quando la cerimonia cominciò, Kasan s
I figli di Sua Maestà.Yamaoka Tesshu era uno dei precettori dell’imperatore. Era anche maestro di scherma e un profondo studioso dello Zen.La sua casa era il rifugio dei vagabondi. E lui aveva un s
Ma che cosa fai! Ma che cosa dici!Oggigiorno si raccontano molte sciocchezze a proposito dei maestri e dei discepoli, e dell’insegnamento che il maestro lascia in eredità agli allievi prediletti, a
L’incensiere.Una donna di Nagasaki, una certa Kame, faceva parte dell’esigua schiera di fabbricanti di incensieri del Giappone. Questi incensieri sono opere d’arte da usarsi soltanto in una sala