Niente acqua, niente luna.Quando la monaca Chiyono studiava lo Zen con Bukko di Engaku, per molto tempo non riuscì a raggiungere i frutti della meditazione. Finalmente, in una notte di luna, stava po
La voce della felicità.Dopo la morte di Bankci, un cieco che viveva accanto al tempio del maestro disse a un amico: Da quando sono cieco, non posso osservare la faccia delle persone, e allora devo gi
Suiwo, il discepolo di Hakuin, era un bravo insegnante. Un’estate, durante un periodo di ritiro, ebbe la visita di un allievo che era venuto a lui da un’isola meridionale del Giappone.Suiwo gli di
Un contadino chiese a un prete Tendai di recitare i sutra per sua moglie che era morta.Finita la recitazione, il contadino domandò: ?Tu credi che mia moglie ne trarrà vantaggio??.?La recitazione dei
Quando Pin si sveglia vede i ritagli di cielo tra i rami del bosco, chiariche quasi fa male guardarli. ? giorno, un giorno sereno e libero con cantid’uccelli. L’’omone è già in piedi accanto a
- Non lo so, - dice Pin. - Tu dove vai?- Io vado all’accampamento.- Mi ci porti? - dice Pin.- Vieni. Hai mangiato?- Ciliege, - dice Pin.- Ben. Tieni del pane, - e tira fuori di tasca il pane e gliel
Bravo, - dice l’uomo. - Sei in gamba; Vedi che sei in gamba, perchépiangi? Io vado a ammazzare la gente, la notte. Hai paura?- Io no, sei un assassino?- Ecco; neanche i bambini hanno più paura di
- Chi va là! - dice l’uomo.Pin non sa cosa rispondere, ha le lacrime che urgono, e ripiomba in unpianto totale, disperato.L’uomo s’avvicina: è grande e grosso, vestito in borghese e armato dim
bella la sua pistola: è l’unica cosa che resti al mondo a Pin. Pinimpugna la pistola e immagina d’essere Lupo Rosso, cerca di pensare acosa farebbe Lupo Rosso se avesse quella pistola in mano. Ma
“Hem! Sei sempre lì? Cinquecento e un milione di ... non lo so più. Ho talmente da fare!Sono un uomo serio, io, non mi diverto con delle frottole!Due più cinque: sette...““Cinquecento e un mi